In riferimento alla nota in cui si proclama lo stato di agitazione dei lavoratori impegnati nell’espletamento dei servizi cimiteriali del Comune di Ragusa, diramato dalla FISASCAT CISL Ragusa, e in atto gestito dalla Cooperativa Cassiopea, di seguito riportiamo la nota a firma del legale rappresentante Armando Cappello.
“Innanzitutto ci corre l’obbligo rassicurare tutta la collettività Ragusana, che la nostra Cooperativa sta continuando regolarmente ad assicurare i servizi cimiteriali, presso le tre strutture cimiteriali di Ragusa Centro, Ragusa Ibla e Marina di Ragusa, sia per la parte relativa alle operazioni di polizia mortuaria (seppellimenti, esumazioni, ecc..) che stanno procedendo senza alcun minimo ritardo rispetto agli arrivi delle salme, sia per la parte gestionale (apertura, chiusura) che è regolarmente assicurata dalle ore 07,30 alle ore 17,00 dei giorni feriali e dalle ore 07,00 alle ore 13,00 nei giorni festivi, sia per le varie manutenzioni quali quelle del verde, della pulizia, delle lampade votive, solo per citarne qualcuno. Il personale impiegato nello svolgimento dei suddetti servizi è composto in totale da 17 unità. Di queste quelle assistite sindacalmente dalla FISASCAT CISL Siracusa Ragusa è pari a 9 unità. Di queste, quella che ha proclamato lo stato di agitazione è composta da 3 unità. I motivi che hanno portato queste tre unità a proclamare lo stato di agitazione sono da ricercare solo e solamente nell’inquadramento contrattuale part-time di quest’ultimi, che la nostra Cooperativa ha ereditato dal precedente gestore e quindi non certamente imputabili a nostre scelte sprovvedute ed avventuriere. Comunque, per alto senso di responsabilità, che caratterizza da sempre l’operato della dirigenza della nostra Cooperativa, nonché per dovere civico verso la collettività Ragusana ribadiamo, cosa già fatta precedentemente, la nostra ferma e determinata intenzione a voler percorrere la strada che porta ad una soluzione bonaria della vicenda, disponibili, sin da subito, ad un incontro con l’Amministrazione Comunale e con la suddetta Organizzazione Sindacale”.