I Carabinieri di Scoglitti hanno svolto una serie di accertamenti finalizzata ad individuare gli autori di un episodio di indebita percezione del Reddito di Cittadinanza e di un altro caso in cui era emersa un indebito utilizzo di alcune carte di credito oggetto di furto.
Nel primo caso, i militari di Scoglitti, a seguito di una attenta ed approfondita attività di verifica documentale finalizzata all’accertamento dei requisiti per il percepimento del reddito di cittadinanza, è emerso che due coniugi, al fine di accedere ad una quota maggiorata del beneficio, presentavano documentazione mendace all’INPS relativa ad un affitto per il quale gli stessi dichiaravano di versare un pagamento mensile per un immobile della frazione, contratto che in realtà risultava non esser più in atto da anni. L’escamotage dei coniugi che si basava su una mendace dichiarazione di un impegno di spesa che già non sostenevano più da tempo, aveva permesso ai due di percepire un reddito di cittadinanza maggiorato in proporzione al rimborso delle spese di affitto di fatto inesistenti, riuscendo così ad ottenere illecitamente la somma complessiva di oltre 3.000 euro. I militari, incrociando i dati INPS con la documentazione presentata dalla coppia, hanno intercettato gli illeciti percepimenti e hanno denunciato i coniugi all’Autorità Giudiziaria per truffa aggravata e dichiarazioni false per il percepimento del reddito di cittadinanza.
Ulteriore attività di indagine dei Carabinieri di Scoglitti partita ad agosto a seguito della ricezione di una denuncia di furto di una borsa riposta all’interno di un’auto, ha portato al deferimento all’Autorità Giudiziaria di una persona per ricettazione di carte di credito. In quella circostanza, alcuni malfattori, avevano forzato la portiera di un mezzo sottraendo gli effetti personali della vittima tra cui, oltre a vari documenti, anche le carte di credito a lei intestati.
I militari hanno proceduto pertanto ad un attento monitoraggio delle carte di credito effettuando l’analisi degli illeciti utilizzi, riuscendo ad individuare i vari esercizi commerciali nei quali il ricettatore ha effettuato acquisti come bar, supermercati e distributori di benzina.
L’attività investigativa ha permesso di ricostruire i movimenti del malfattore accertando 7 operazioni illecite con le carte di credito oggetto del furto, effettuate prima che la titolare portasse a completamento la procedura di blocco.
I militari, anche mediante l’acquisizione dei filmati di videosorveglianza dei negozi, sono riusciti ad individuare il ricettatore ed identificarlo. Si tratta di un 44enne che è stato deferito all’Autorità Giudiziaria oltre che per la ricettazione anche per gli indebiti utilizzi delle carte di credito.