Nella mattinata di lunedì si è svolta l’udienza di convalida dell’arresto di un ventunenne
ragusano di origini lombarde, trovato in possesso di un rilevante quantitativo di
stupefacente.
ragusano di origini lombarde, trovato in possesso di un rilevante quantitativo di
stupefacente.
La vicenda traeva origine da specifico servizio di controllo del territorio
operato nella serata di venerdì scorso dalla Sezione Radiomobile della Compagnia di
Ragusa, durante il quale i militari di pattuglia notavano un’auto che procedeva in maniera
discontinua per le strade del centro storico. Il conducente del veicolo, alla vista della
gazzella, accelerava bruscamente e gettava repentinamente fuori dal finestrino una bustina
di plastica, successivamente recuperata, contenente 18 g di cocaina.
operato nella serata di venerdì scorso dalla Sezione Radiomobile della Compagnia di
Ragusa, durante il quale i militari di pattuglia notavano un’auto che procedeva in maniera
discontinua per le strade del centro storico. Il conducente del veicolo, alla vista della
gazzella, accelerava bruscamente e gettava repentinamente fuori dal finestrino una bustina
di plastica, successivamente recuperata, contenente 18 g di cocaina.
I militari, notando il tutto, riuscivano tempestivamente a bloccare l’auto e a procedere ad approfonditi controlli sul mezzo e sulla persona. Nel corso degli accertamenti la pattuglia rinveniva due involucri
di cocaina dal peso di 0,5 g ciascuno. Il primo celato all’interno della piega del cappellino
indossato dal controllato, il secondo nascosto all’interno dell’elastico della vita dei
pantaloni. Spostando gli accertamenti a casa dell’indagato, inoltre, i Carabinieri rinvenivano
un bilancino di precisione e un cutter per il taglio dello stupefacente. In ragione dei 19 g di
sostanza stupefacente e degli strumenti per il confezionamento detenuti, il ventunenne
veniva arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e ristretto agli
arresti domiciliari, come disposto dall’autorità giudiziaria.
di cocaina dal peso di 0,5 g ciascuno. Il primo celato all’interno della piega del cappellino
indossato dal controllato, il secondo nascosto all’interno dell’elastico della vita dei
pantaloni. Spostando gli accertamenti a casa dell’indagato, inoltre, i Carabinieri rinvenivano
un bilancino di precisione e un cutter per il taglio dello stupefacente. In ragione dei 19 g di
sostanza stupefacente e degli strumenti per il confezionamento detenuti, il ventunenne
veniva arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e ristretto agli
arresti domiciliari, come disposto dall’autorità giudiziaria.