“Capaci…di raccontare” è il titolo della manifestazione, organizzata da un comitato spontaneo di adulti e giovani del Centro Giovanile Salesiano, e patrocinata dal Comune di Ragusa, che ha proposto a tante famiglie e a moltissimi ragazzi un sentito e partecipato percorso di ricordo della strage di Capaci, a 30 anni dai tragici eventi del ‘92.
Un progetto a tappe partito lo scorso 23 maggio, che ha commemorato e tramandato il ricordo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e degli agenti della scorta, ma anche quello di Rosario Livatino, di Pino Puglisi, e che il 22 e 23 ottobre condurrà all’arrivo, per la prima volta in città, della “Quarto Savona 15”, una delle auto di scorta del giudice Falcone, che da anni gira l’Italia come simbolo della lotta alla mafia. Quest’ultimo evento è realizzato con la stretta collaborazione della Polizia di Stato.
Saranno presenti Angelo Corbo, l’agente della scorta sopravvissuto alla strage, Tina Montinaro, moglie dell’agente Antonio Montinaro e Luciano Traina, fratello di Claudio Traina, ucciso nell’attentato a Paolo Borsellino in via D’Amelio. Nel corso dei due giorni, sabato per le scuole e le associazioni e domenica per la cittadinanza, sarà possibile visitare gli stands curati dal Liceo Classico Umberto I e Libera nonché la teca QS15 contenente i resti dell’auto della scorta. Alle 12 di domenica 23 ottobre, la celebrazione della Santa Messa, presieduta dal Vicario Generale Mons. Asta concluderà la manifestazione.