Venerdì 5 agosto Alib – Associazione librai iblei presenta Itaca. Viaggio in un racconto dell’anima di Luciano Mirone, giornalista e direttore del quotidiano “L’Informazione”, insieme al regista ragusano Vincenzo Cascone.
In Itaca, tredicesimo libro del saggista catanese, Mirone ripercorre le storie vere vissute insieme al padre nei luoghi in cui questi ha prestato servizio come ufficiale dei carabinieri. Tanti microcosmi per raccontare il cambiamento di una terra, metafora della mutazione antropologica dell’Italia. C’è Capaci e c’è Pizzolungo, Ciaccio Montalto e Dalla Chiesa, Santapaola, Giuseppe Fava e l’esperienza de “I Siciliani”. Non un’autobiografia ma un viaggio in un racconto dell’anima, come recita il sottotitolo, per descrivere il cambiamento epocale di un popolo.
“Questo libro racconta le lacerazioni interiori di chi ha assistito sbigottito a tutto questo – si legge nella Prefazione -. Per raccontare episodi, persone, sogni e incubi realmente accaduti, che alla fine sono il paradigma del Paese. Con un intercalare in dialetto che, nelle prime pagine, scandisce emblematicamente il passaggio epocale in cui vengono passate in rassegna tante vite, mentre dentro di me sento che un mondo e una felicità antica si stanno vanificando.”
Nei suoi lavori precedenti Luciano Mirone ha indagato, tra l’altro, su storie di mafia, dall’assassinio del generale Dalla Chiesa al “suicidio” dell’urologo Attilio Manca, e storie di giornalisti che hanno pagato con la vita la propria integrità e la ricerca a tutti i costi della verità. Un capitolo de Gli insabbiati. Storie di giornalisti uccisi dalla mafia e sepolti dall’indifferenza (2008) è dedicato al ragusano Giovanni Spampinato, cronista de “L’Ora” ucciso con sei colpi di pistola la notte del 27 ottobre 1972 da Roberto Campria, figlio dell’allora presidente del Tribunale di Ragusa.
Sull’assassinio di Spampinato Vincenzo Cascone, che venerdì 5 agosto dialogherà con Mirone, ha realizzato il docufilm L’Ora di Spampinato (2012).
L’incontro si svolgerà alle 18.30 da Caro Melo, l’Osteria rituale dello chef Carmelo Chiaramonte a Donnalucata.