Oggi, in piazza San Giovanni, è prevista una grande manifestazione con tante adesioni. Ma di Daouda Diane il 37enne ivoriano scomparso da Acate il 2 luglio, nessuna traccia.
Ieri sopralluogo dei Ris nello stabilimento della Sgv Calcestruzzi dove si era recato. Forse nel giorno della scomparsa – ci sono accertamenti in corso – aveva inviato un video al fratello dove raccontava la fatica del lavoro e le condizioni difficili.
Prima i droni con la Protezione civile, poi i Cacciatori di Sicilia. Poi per tutta la giornata un sopralluogo dei Ris nello stabilimento del calcestruzzo, per il quale è stata chiesta anche la collaborazione dell’ufficio tecnico del Comune oltre all’impegno quotidiano dei carabinieri».
Ma un’idea di dove sia finito Daouda, impegnato anche come mediatore culturale, non c’è.
«Più tempo passa, più le speranze si affievoliscono – dice il sindaco di Acate -. Mi hanno detto che Daouda aveva dei problemi di diabete. Poi, di solito qualche chiacchiera in paese arriva stavolta nulla, non mi arrivata alcuna notizia»,