È stato il vescovo di Catania, monsignor Luigi Renna, a presiedere i funerali di Elena del Pozzo, la piccola di cinque anni uccisa con numerose coltellate dalla madre, rea confessa.
La piccola bara bianca è entrata nel duomo di Catania accolta da un lungo applauso. Tanti i fiori, anche due cuscini con le scritte Le mamme di Hakuna Matata, la scuola che frequentava la bimba, e le maestre.
Ad accompagnare il feretro il padre Alessandro, il nonno Giovanni, la zia Martina Vanessa e la nonna Rosaria Testa.
Le esequie sono state trasmesse dai social della diocesi di Catania.
L’arcivescovo metropolita di Catania Luigi Renna ha pregato appoggiando la mano sulla piccola bara.
Nell’omelia ha detto: «È come se Elena ci chiedesse: “Tenete i bambini fuori dai vostri conflitti”». E ha aggiunto: «Sono sicuro che Elena veglia su noi adulti perché nessuno ferisca più alcun bambino», ha anche detto. Un fragoroso e lungo applauso ha chiuso l’omelia dell’arcivescovo.
Dopo la benedizione finale, il vescovo Renna si è chinato a baciare la bara della piccola Elena, “Angelo tra gli angeli”.