Dipendenti dell’Istituto sperimentale zootecnico per la Sicilia con sede a Ragusa senza stipendi da 5 mesi. La denuncia è della Cgil, che spiega come l’Istituto, con i propri sette dipendenti, garantisca i servizi solo nel nostro territorio ragusano, in favore di 500 e più aziende zootecniche e produttrici di carne, anticipando proprie risorse, ossia mettendo di loro tasca il denaro per i carburanti e per le missioni.
“Ogni giorno – spiega il sindacato – per adempiere ai loro compiti di istituto e di servizio anticipano il denaro per le missioni che hanno l’obbligo di effettuare per le aziende. E infatti anticipano lavoro, tempo e denaro, ma si verifica, purtroppo, che a loro non vengono pagati gli stipendi, come è vero che da 5 mesi non percepiscono né lo stipendio né la liquidazione di quanto anticipato”.
“Tutto però ha un limite, perché la disponibilità di privare le proprie famiglie di parte dei beni pur di non far soffrire un servizio collettivo e pubblico, prima o poi si esaurisce”, spiega la Cgil che annuncia, in caso non vengano trovare soluzioni, lo stato di agitazione.