Tanta gente per la processione alla parrocchia Preziosissimo Sangue

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Preziosissimo sangue di Nostro Signore Gesù Cristo, ieri sera a Ragusa

numerosi i fedeli e i devoti presenti alla processione con il Santissimo

che di fatto ha concluso la settimana dedicata ai festeggiamenti

 

 

Numerose presenze alla processione con il Santissimo, atto finale della festa del Preziosissimo sangue di Nostro Signore Gesù Cristo a Ragusa. E, in qualche modo, era prevedibile considerato che l’ultima processione del genere si è tenuta nel giugno del 2019. Poi, due anni di fermo a causa del Covid. Ieri sera, subito dopo la santa messa presieduta dal parroco, il sacerdote Giuseppe Russelli, i fedeli, con il cero votivo, formando due ali, hanno preceduto in silenzio l’ostensorio sotto il baldacchino recato dal diacono Giovanni Agostini. Durante la santa messa è stato ricordato il significato dei giorni di festa legati al Preziosissimo Sangue ma soprattutto il senso che la parrocchia ha voluto dare alle celebrazioni, caratterizzate da un costante richiamo alla sobrietà e alla fraternità. L’intensa fase processionale si è snodata per le vie del quartiere. Le preghiere hanno reso l’aspetto spirituale della festa ancora più significativo e intenso. In serata, poi, si sono tenute le marce sinfoniche eseguite dal corpo bandistico “Alessandro Scarlatti” Città di Chiaramonte Gulfi, diretto dal maestro Sebastiano Gurrieri. Sono state molto gettonate, inoltre, le iniziative inserite nel programma ricreativo. In modo particolare la quinta edizione del torneo misto di calcio balilla umano e la sagra della salsiccia la cui serata finale di sabato sera è risultata molto partecipata con numerose persone che hanno degustato le leccornie preparate con sapienza e attenzione dalle sapienti mani degli organizzatori. “E’ andata in archivio – commenta il parroco, don Giuseppe Russelli – una edizione della festa che si può definire della ripartenza e che sicuramente è riuscita. Ringrazio tutti coloro che, con la loro collaborazione e con la loro offerta, si sono adoperati perché tutto potesse andare per il meglio. Il nostro è un quartiere molto popoloso e la partecipazione molto sentita alla processione di ieri dimostra come l’attenzione nei confronti della ricerca di una spiritualità intima sia sempre più in aumento”.