Proseguono i controlli a tappeto dei Carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa nel territorio della Compagnia Carabinieri di Vittoria che hanno organizzato – con il supporto dei colleghi dello Squadrone Eliportato Carabinieri “Sicilia” e della Squadra d’Intervento Operativo di Palermo – un ventaglio di servizi finalizzati al contrasto dei reati predatori nelle aree rurali della giurisdizione, in particolare, nel comune di Vittoria e di Comiso. I Carabinieri hanno arrestato, in flagranza di reato, per atti persecutori e lesioni personali ai danni dell’ex fidanzata, un bracciante agricolo vittoriese di 46 anni, che ha anche esercitato resistenza a pubblico ufficiale. Nella nottata, l’aggressore ha intercettato a bordo della sua auto la ex fidanzata, una rumena di 43 anni, dalla quale non accettava che la stessa volesse interrompere la relazione sentimentale. Ha inseguito la donna e, dopo averla raggiunta, l’ha picchiata strappandole il telefonino. Solo il tempestivo intervento dei militari, che la donna era riuscita a contattare poco prima, ha evitato un epilogo certamente più funesto per la vittima. Nel frattempo l’aggressore è riuscito a fuggire. Dopo un rocambolesco inseguimento per le vie di Comiso sino a Vittoria è stato bloccato e arrestato dai Carabinieri. La donna è rimasta ferita al volto e alla mano destra con pochi giorni di cure. L’aggressore è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Già qualche settimana prima la donna lo aveva denunciato per analoghi fatti.