“Il Coordinamento delle Parrocchie di Scicli, riunitosi nella serata del 7 Aprile 2022 presso l’auditorium della Chiesa Madonna di Fatima, alla presenza di S.E. il Vescovo di Noto Mons. Antonio Stagliano’, accoglie la proposta del Parroco di S. Maria La Nova, il quale, apprezzando la disponibilità al dialogo della comunità cittadina di Scicli, tenendo conto del miglioramento della situazione pandemica, si dichiara disponibile a celebrare i festeggiamenti pasquali, nel rispetto delle normative vigenti e in forma molto sobria (senza fuochi e senza luminarie) avendo lo sguardo rivolto alla sofferenza del Popolo ucraino, in modo da fare sì che il Simulacro del Cristo Risorto ritorni ad essere segno di speranza per la Nostra Città”.
È il breve comunicato del Vicariato di Scicli, che ha cambiato idea allineandosi con i parroci della altre città della provincia. La festa del Gioia si farà.
Nei giorni scorsi anche Vittorio Sgarbi era intervenuto su facebook per chiedere il ritorno della festa. Un frizzante scambio di vedute (pacato, ma scoppiettante) tra il critico d’arte e il vicario foraneo, don Ignazio La China ha preceduto la ‘svolta’.