Dopo la lettera del giovane ragusano che ieri, diffondendo la propria esperienza personale alle varie redazioni giornalistiche, denunciava i disagi idrici subiti dai residenti nel centro storico, interviene il capogruppo del Pd al Consiglio comunale di Ragusa Mario Chiavola.
“Dopo mesi, in pratica, sembra che nulla sia cambiato in centro storico. Con riferimento, almeno, all’approvvigionamento idrico. Ci sono periodi in cui si registrano disagi che disincentivano la permanenza in questa zona della città che, piuttosto, avrebbe bisogno di essere rilanciata – afferma Chiavola. – E dire che, tra qualche settimana, andremo incontro alla primavera e poi alla stagione più calda. Significa che questi disagi si acuiranno e che, sul fronte dell’emergenza, nulla è cambiato. Mi chiedo, e la questione è prettamente politica: perché l’amministrazione comunale non riesce ad affrontare di petto tale problematica? Quali sono i motivi che continuano a impedire una risoluzione definitiva dell’emergenza? Ragusa, lo sappiamo, non ha mai sofferto in passato di tali disagi. Ma che cosa è cambiato negli ultimi anni da determinare una simile situazione di scompenso? Siamo sinceramente preoccupati. Perché, a questo punto, la prossima estate potrà accadere davvero di tutto sul fronte dell’approvvigionamento idrico. Per cui sollecitiamo la Giunta Cassì a studiare la predisposizione di un piano straordinario per fronteggiare le carenze che, inevitabilmente, si verificheranno”.