Refezione scolastica, Vinciguerra: “Amministrazione chiarisca il perché del ritardo 

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Immagine di repertorio

È sul servizio della refezione scolastica che è intervenuto il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Alfredo Vinciguerra che ha chiesto chiarimenti in merito alla partenza ritardata a febbraio e alle procedure di gara.

“La refezione scolastica è partita in ritardo: soltanto a febbraio. Un’attesa che ha gravato sulle famiglie e sugli alunni. L’amministrazione dovrebbe spiegare il perché di questo ritardo nonostante l’atto di indirizzo della Commissione fosse dell’agosto 2021. Inoltre vorremmo sapere che faranno i coupon del servizio mensa interrotto causa Covid: verrano rimborsati o defalcati?”, dice il consigliere.

“La mancanza di chiarezza – continua Vinciguerra – risiede anche nella gara di concessione del servizio. Nella delibera si legge che l’amministrazione ha dato indicazioni di procedere ad affidamento diretto nelle more della gara, ma occorre vederci chiaro. Parliamo di un appalto dalle cifre ingenti, di quasi un milione di euro. Tutti questi interrogativi impongono un’operazione trasparenza sulla vicenda e presenterò una dettagliata interrogazione consiliare”.

“Purtroppo nei programmi elettorali la scuola è sempre al primo posto salvo poi nei fatti l’amministrazione Aiello ha dimostrato di avere altre priorità, tra le quali quelle di sistemare sedicenti esperti, vecchie “glorie” della politica, accoliti, nonché deputati regionali in carica. I nostri figli vengono prima dei giochi di Palazzo”.