Risultati molto importanti quelli che vengono fuori da un anno di attività di primo soccorso psicologico e servizio di assistenza psicologica rivolta agli utenti colpiti dal Covid-19.
Il direttore dell’UOC – Vito D’Amanti – nel presentare il report dell’anno 2021, ha utilizzato parole di elogio per un Team – composto da 23 psicologi coordinati dal responsabile dell’Unità di Psicologia ospedaliera, Antonio Cascio, che ha saputo fornire assistenza psicologica qualificata e necessaria alle persone che in questo anno di pandemia – 2021 – ne hanno fatto richiesta.
«Abbiamo lavorato con tantissime persone non solo utenti ma anche con i nostri operatori sanitari che provati dalla pandemia hanno chiesto di essere supportati – ha sottolineato D’Amanti. Continueremo con lo stesso impegno di sempre il nostro servizio e stiamo ancora intensificando l’attività nei confronti dei bambini e adolescenti che sempre di più, purtroppo, soffrono di ansia e hanno bisogno di aiuto psicologico.»
Altro aspetto importante – da sottolineare – è quello che riguarda l’assistenza psicologica alle persone che si sottopongono alla somministrazione del vaccino negli HUB vaccinali della provincia. Il servizio è anche di supporto al personale sanitario che si è trovato in difficoltà nel gestire alcune manifestazioni emotive delle persone.
Pazienti assistiti in remoto:
- 18271 sono le persone assistite
- 29925 i colloqui effettuati
- 182 le persone che hanno rifiutato il servizio di assistenza psicologica
- Operatori Sanitari che hanno fatto richiesta di supporto psicologico: 414
- Utenti assistiti negli HUB Vaccinali: 5932.