L’ultimo saluto ad Antonio Borrometi. “Sei passato e hai fatto del bene”

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“Un uomo non raggomitolato su se stesso: ce ne siamo accorti anche da un semplice sguardo o da una sua parola, sempre gentile dolce, direi leggera, come il vangelo. Una parola leggera, non superficiale: leggera vuol dire che non ha il sapore del giudizio e della condanna, ma il gusto dell’aiutare gli altri a vivere bene, del far crescere”.

È un passaggio dell’omelia pronunciata dal vicario generale della diocesi di Noto, monsignor Angelo Giurdanella, che ha presieduto i funerali dell’avvocato Antonio Borrometi, scomparso all’età di 68 anni. I funerali si sono celebrati questo pomeriggio nel duomo di San Pietro, a Modica. A concelebrare numerosi sacerdoti.

Il celebrante ha ricordato “il servizio appassionato, non soltanto il dovere ma anche il piacere di servire. Non solo il piacere di servire, ma anche l’essere disposto per la coerenza della sua vita a lasciarsi ‘mangiare’ da quell’impegno, da quella responsabilità. La sua vita ha rivelato quello che era un figlio un fratello, un padre, un amico, un professionista, un politico, capace di stare con tutti… i frutti hanno i tempi lunghi e origini lontane ma ciò che si è seminato germoglia… e questo è il tempo della semina, non del raccolto. Abbiamo bisogno di uomini e di donne capaci di seminare speranza, pace, giustizia. Ecco perché oggi non celebriamo la morte, non la fine di un uomo, che quasi improvvisamente ci ha lasciati, ma oggi celebriamo l’inizio di una vita nuova…”. E ha concluso, riprendendo il vangelo: “Vieni servo buono e fedele, prendi parte alla gioia del tuo Signore, il Signore che ti ha amato avvolgendoti e travolgendoti col suo amore, che hai servito nella famiglia, nella professione, nella casa comune, oggi ti farà mettere a tavola e sarà lui a servirti per sempre.. Grazie onorevole Antonio: c’è bisogno di uomini veri di speranza, che credono alla luce quando c’è buio, disposti a seminare bontà anche quando attorno percepiamo indifferenza. A costruire tenacemente amicizia anche quando ci sono i muri che ci separano. Grazie perché sei passato e hai fatto del bene con la tua presenza… hai lasciato un segno”.

In chiesa, accanto ai familiari, le autorità civili e militari, oltre a numerosi esponenti politici di ieri e di oggi.

Prima delle benedizione sono stati letti i messaggi di cordoglio del vescovo di Noto, Antonio Staglianò, e di Palermo, Corrado Lorefice.

“Ha saputo coniugare – ha scritto Staglianò – la sua ricca umanità coi valori più alti della fede cristiana, dando testimonianza di un vissuto personale donato interamente per il bene degli altri”.

Poi i ricordi di ex parlamentare, che hanno ricordato il suo importante lavoro a servizio della collettività.

I funerali sono stati trasmessi dall’emittente Video Regione, in Tv e sui social.