Intorno all’una di questa notte due motovedette della Capitaneria di porto sono sbarcate a Lampedusa con a bordo 164 e 141 migranti di varie nazionalità. Tra loro anche 17 donne e 6 minori. Erano stati intercettati alcune ore prima a circa 17 miglia a sud dell’isola a bordo di imbarcazioni lasciate alla deriva. Dopo un primo triage sanitario, è stato disposto il trasferimento nell’hotspot di contrada Imbriacola, tornato di nuovo sovraffollato. Nella struttura, che ha una capienza massima di 250 posti, si trovano attualmente 570 persone. In poco più di 24 ore, infatti, dopo settimane di tregua dovuta alle cattive condizioni meteo, a Lampedusa sono approdati oltre 500 migranti.
E c’è chi ancora attende in mare l’assegnazione di un porto sicuro. A bordo della Mare Jonio, la nave dell’Ong italiana Mediterranea Saving Humans ancorata da ieri pomeriggio davanti al porto di Lampedusa, ci sono 208 persone soccorse nelle ultime ore in due diverse operazioni nel Mediterraneo centrale. In fuga dalla Libia, portano sul corpo i segni degli abusi e delle violenze subite nei campi di detenzione. L’equipaggio ha prestato le prime cure sanitarie.
