QUESTURA DI RAGUSA
APPUNTO STAMPA.
Nell’ambito del rafforzamento dei servizi di prevenzione e repressione dei reati disposti dal Questore di Ragusa, nelle ultime settimane diverse pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura e dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Vittoria, Modica e Comiso, con il contributo di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Catania inviati dal Dipartimento della P.S. a supporto dell’attività nel territorio, hanno svolto una capillare attività di controllo del territorio nei comuni di Ragusa, Comiso, Vittoria, Chiaramonte Gulfi e Modica, per contrastare fenomeni di illegalità diffusa e garantire la sicurezza dei cittadini.
Nell’ambito dei predetti servizi, diretti dai Dirigenti della Questura e dei Commissariati di P.S. , a cui è stato affidato il coordinamento delle pattuglie dislocate sul territorio, sono state identificate numerose persone e controllati numerosi veicoli, ponendo attenzione alle zone periferiche di ogni comune, ove sono stati segnalati furti in abitazione o la presenza di persone ed auto sospette.
Nell’ambito dei predetti servizi non sono mancati anche i controlli nei centri storici dei comuni interessati al fine di prevenire e reprimere azioni di illegalità da parte di giovani che, soprattutto nei fine settimana, sotto l’effetto dell’alcol o di stupefacenti, danno luogo a risse o danneggiamenti in pubblici esercizi, rappresentando una minaccia per la sicurezza pubblica.
Per contrastare i fenomeni di illegalità diffusa ed innalzare i livelli della c.d. sicurezza percepita in ambito cittadino e reprimere condotte riconducibili a fattispecie di “degrado urbano”, il Questore di Ragusa ha emesso tre provvedimenti nei confronti di altrettanti soggetti, che si sono resi responsabili di “reati commessi in area urbana” nei comuni di Modica e di Comiso.
A Modica, l’attenta analisi di tali eventi ha permesso agli Operatori del Commissariato di individuare due giovani, di 21 e di 23 anni, che di recente si sono resi protagonisti di alcuni episodi violenti registrati nei confronti di un gestore di un esercizio commerciale, per i quali erano stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria.
A Comiso, il provvedimento del Questore è stato notificato ad un soggetto di 22 anni, deferito all’Autorità Giudiziaria dagli Operatori del Commissariato, per aver preso parte ad una rissa avvenuta qualche mese addietro.
Anche in questa circostanza, gli elementi raccolti dagli uomini del Commissariato di Comiso da cui è emerso che i fatti sono stati commessi in un’area urbana sita nel centro storico, abituale luogo di ritrovo di cittadini e residenti, nonché di giovani anche minorenni fruitori degli esercizi pubblici e locali di pubblico intrattenimento ivi insistenti, fornendo tutti gli elementi utili per l’adozione del provvedimento da parte dell’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza, nel rispetto della normativa vigente finalizzata a garantire la vivibilità dei territori urbani.