Di fronte al boom di contagi, con una stima di 2,5 milioni di persone in quarantena, la quarta ondata del Covid, segnata dalla rapida diffusione della variante Omicron rischia di “paralizzare” l’Italia, con picchi che potrebbero toccare i 10 milioni di persone in isolamento.
Per scongiurare questo rischio è partito un forte pressing dei governatori delle regioni per ridurre la durata della quarantena per chi ha ricevuto la terza dose del vaccino. Una proposta già arrivata sul tavolo del governo e che mercoledì 29 dicembre sarà valutata dal Comitato tecnico scientifico. La quarantena per i vaccinati con terza dose potrebbe essere ridotta tra i tre e i cinque giorni per i contatti stretti. Attualmente la quarantena per un vaccinato venuto in contatto con un positivo è di 7 giorni (e di 10 giorni per un non vaccinato).
Al ministero della Salute si punta per ora a ridurre a 5 giorni (oggi sono 7) la quarantena dei contatti stretti dei positivi se vaccinati. Ma c’è chi spinge per ridurla ulteriormente o addirittura abolirla per chi ha fatto terza dose.