Giovanni Leon Dall’Ò, compositore, arrangiatore e musicista ragusano, è stato selezionato per partecipare alla SIM São Paulo – Semana Internacional de Música de São Paulo, festival giunto nel 2021 alla nona edizione. L’artista ibleo è stato scelto insieme ad altri 7 italiani per l’importante kermesse brasiliana (1-5 dicembre 2021).
È l’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, che ha organizzato in collaborazione con Italia Music Lab e FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana), la partecipazione collettiva italiana a SIM, uno tra i più importanti festival della musica in America Latina, che si è tenuta a San Paolo del Brasile. Il tema scelto per la manifestazione, che per quest’anno si è svolta in forma ibrida (in presenza e in digitale) è “Ricostruire il mercato e mantenere viva la musica”, nell’ottica di un primo passo verso la ripartenza.
Una grande occasione per Giovanni Leon, autore di colonne sonore cinematografiche, teatrali e per videogame, fondatore del marchio “Shine”, all’interno del quale coesistono la scuola di musica Shine, lo studio di registrazione Shine Records, e il centro di produzione musicale Shinesoundtracks, fondato con la sound designer Vera Sorrentino.
Giovanni Leon e gli altri artisti hanno partecipato ai vari momenti del prestigioso festival brasiliano da remoto, attraverso una piattaforma virtuale che ha permesso a coloro che erano coinvolti di accorciare tempi e distanze in quella che è stata una importante occasione per uno scambio di contatti con direttori di vari festivals, agenti, produttori, musicisti provenienti da varie regioni del mondo.
Significativa è stata la serata “Nework Cocktail Italia”, durante la quale gli artisti italiani si sono presentati con video trasmessi in streaming ed interventi live: per l’artista ragusano una importante occasione di confronto e promozione. In particolare, il video che racconta Giovanni Leon mostra i momenti salienti del suo percorso: la composizione di colonne sonore di diversi film tra cui “Revolver” e “Cristiano Rolando, nessuno nasce infame” (presente su Amazon Prime video); quella del corto “Hungry birds” con protagonista Dominic Chianese e vincitore del Los Angeles Film Award, le soundtracks per importanti progetti come il videogioco “ZHEROS”, ma non solo.
In immagini e musica, tanti i passaggi significativi del cammino artistico di Giovanni Leon, inclusi i e premi nazionali ed internazionali e le importanti collaborazioni italiane e d’oltreoceano.
L’ICE è l’organismo attraverso cui il Governo favorisce il consolidamento e lo sviluppo economico-commerciale delle imprese sui mercati esteri. E Giovanni Leon non vuole mancare di esprimere all’Agenzia la sua gratidudine, ma anche a tutti gli attori coinvolti in questa speciale esperienza, che ha generato un circuito di connessione internazionale destinato a non esaurirsi qui.
“Un grande grazie agli organizzatori della SIM e all’ICE per questa imperdibile occasione di networking – dice Giovanni Dall’Ò – Abbiamo bisogno ora più che mai di tornare ad incontrarci, parlare, stare insieme, fare nuove connessioni. Dico sempre “la vita è fatta di incontri”. E quale miglior occasione per fare nuovi incontri, se non un evento come questo! Auguro a tutti i protagonisti del festival di continuare a vivere della cosa che più amiamo, la musica”.