È stata estesa l’area di intervento e delle ricerche dei due ultimi dispersi, padre e figlio, Calogero e Giuseppe Carmina, di 88 e 59 anni, tra le macerie di Ravanusa. Lo confermano i vigili del fuoco in azione da sabato sera, quando, poco prima delle 21, una esplosione ha seminato morte e devastazione.
Non sono ancora stati trovati infatti i corpi di Calogero e Giuseppe Carmina, padre e figlio. I vigili del fuoco hanno lavorato tutta la notte rimuovendo le macerie di quello che era l’appartamento del padre, dove il figlio era andato per un saluto veloce, ma dei corpi dei due non c’è traccia. Si continuerà dunque a scavare per rimuovere le macerie e arrivare al livello della strada: non è escluso infatti che i due potessero trovarsi proprio lì al momento dell’esplosione.
Finora sono sette i corpi estratti dalla macerie. Due le persone tratte in salvo.