La scrittrice ragusana Costanza Di Quattro finalista al Premio “Porta d’Oriente”

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Tutto pronto per la Cerimonia finale della X Edizione del “Premio Letterario Nazionale Porta d’Oriente – Cultura e Libero Sviluppo del Mediterraneo” intitolato a “Nicola Saponaro” e che, questo 13 dicembre, sarà ancora una volta ospitata nella splendida Sala delle Muse del prestigioso Circolo Unione del Teatro Petruzzelli di Bari.

Sarà Vittorio Sgarbi ad inaugurare questa kermesse che, da tradizione, si svolgerà in due distinti momenti: una prima sessione dalle 9,30 alle 13,00 e poi, dalle 17 fino alle 20,30 la seconda. Una presenza, quella di Sgarbi quale Presidente della Giuria, che alla vigilia di un decennale che già si annuncia come uno degli eventi culturali più attesi dell’anno che, ospitando anno dopo anno gli autori più prestigiosi del nostro panorama nazionale, si è conquistato una meritata fama come uno dei riconoscimenti più ambiti tra le competizioni analoghe dell’affollato mondo letterario italiano. Senza contare che questo appuntamento, rinverdendo i fasti di Bari come Città di cultura millenaria, le restituisce appieno tutto quel ruolo di “Porta d’Oriente”, e non solo commerciale, cui era destinata anche grazie al culto universale ed unificante di S. Nicola.

«Certo non è stato facile poter arrivare ad individuare una rosa di vincitori tra i tanti validissimi autori di romanzi già di fama nazionale oltre alle tante poesie e i numerosi racconti brevi pervenutici quest’anno, ma anche stavolta non deluderemo certo le attese» così Vera Slepoj, Presidente del Premio. Non molto dissimile, quasi facendole eco, il commento della dinamica presidentessa dell’Associazione “Porta d’Oriente” Cettina Fazio Bonina che ha ribadito con giustificato orgoglio come «Il duro lavoro di un anno, fatto di confronti, verifiche, riflessioni per giungere ad una sintesi unitaria dei giurati, ancora una volta ha prodotto i risultati sperati, andando anche al di là delle nostre più rosee previsioni».

Per il premio dedicato alla Letteratura la terna è formata dai seguenti autori: Costanza Di Quattro, Elena Loewenthal ed Angela Aniello. Ma solo tra lunedì si potrà finalmente sapere a chi, tra questi, andrà la palma della del “Premio Porta d’Oriente 2021”. Né d’altronde potrebbe essere diversamente, considerato il rigore con cui vengono selezionate le singole opere e la giuria di assoluta eccellenza che, peraltro, vanta anche di nomi di indiscusso calibro non solo nazionale.

Questo l’elenco dei giudici che hanno decretato la terna finalista: Il Rettore Stefano Bronzini, il Prof. Critico d’Arte Vittorio Sgarbi, il Prof. Cosma Cafueri, il Prof. Giovanni Dotoli, la Prof.ssa Concetta Fazio Bonina, il Col. Cosimo Fiore, il Prof. Ugo Patroni Griffi. i giornalisti Valentino Losito, Lino Patruno e Marisa Di Bello, il Rettore Corrado Petrocelli, il Direttore Tg2  Gennaro Sangiuliano.

La Giuria per la Poesia e narrativa, presieduta da Franca Angelillo Fabris, è così composta: Nicola Cutino, Michele Damiani, Angela De Tommasi, Angela Di Leo, Concetta Fazio Bonina, Nico Salatino, Mary Sellani e Lucia Schinzano.

Con la conduzione affidata alle giornaliste Enrica Simonetti ed Antonella Daloiso, la partecipazione di autorità e personalità del mondo della cultura ed accademiche, e con le due voci narranti dell’Artista Lino De venuto e della Prof.ssa Sabina Minerva, la serata sarà allietata da interventi musicali a cura del Conservatorio musicale del “N.Piccini” di Bari.

L’ingresso è gratuito con prenotazione al n.3336050056, muniti di green pass fino all’esaurimento dei posti.