Domenica scorsa si è tenuta un’escursione naturalistica al Bosco Santa Maria e a Monte Lauro per rivendicare l’urgente istituzione del Parco nazionale naturale dei Monti Iblei.
Tante le persone che hanno aderito all’iniziativa organizzata da Legambiente Sicilia, FederParchi, FLAI CGIL Sicilia, Ente Fauna Siciliana, Lipu, Club Alpino Italiano, WWWF O.A. Siciliane, Slow Food e Italia Nostra Sicilia.
Dopo anni dalla legge n.222 del 2007 che lo individua e un lungo iter di confronto e concertazione che ha visto coinvolti i territori di tre province e che, così com’è previsto, continuerà nelle prossime settimane, l’iniziativa di oggi è stata promossa nell’ambito di un percorso di conoscenza e apprezzamento delle tante bellezze delle aree previste nel perimetro del futuro Parco, che ne fanno uno dei più ricchi e importanti scrigni di biodiversità della regione.
Le associazioni ritengono fondamentale l’istituzione del Parco degli Iblei perché darebbe un contributo estremamente significativo all’obiettivo europeo di avere nel 2030 il 30% del territorio e del mare tutelati e difesi, quindi anche in Sicilia.