Facciamolo bosco, l’iniziativa che si è tenuta ieri a Ragusa, promossa dall’associazione Kanimannira, ha visto una grande partecipazione e coinvolgimento emotivo.
“È stato meraviglioso osservare le Roverelle piantumate nella prima edizione del progetto – spiegano i promotori dell’iniziativa -, nel 2019 e mentre si camminava attorno alle sorelle maggiori, per andare a piantumare i nuovi alberi, con la zappa in mano si rifaceva la “conca” alle vecchie, si lanciavano le bombe si semi, si osservava l’ecosistema, il “come dovrebbe essere” ed il “come è” per arrivare alla conclusione del “cosa possiamo fare noi” nel ruolo ecologico che ogni pianta svolge: la biodiversità nel rispetto delle scelte che facciamo in questi progetti con l’utilizzo si sole specie autoctone non piantumate a casaccio.
250 nuovi alberi messi a dimora (Roverelle e Carrubbi), altrettanti ci aspettano il 05 dicembre, anzi, abbiamo chiesto al Demanio di fornircene di più, la voglia di piantare è tanta, il desiderio di riparare agli errori del passato sudando e conviviando insieme è tantissima. Un altro futuro è possibile, risiede nelle nostre mani e nello spirito che da qualche anno muove la voglia di cambiamento”.
Kanimannira fa parte della rete Carato, insieme ad altre associazioni attente e propositive stiamo collaborando in sinergia per sviluppare e legare tutte queste attività ecologiche e per far cogliere a tutti il senso del “Fare le cose bene”
“Il seme dell’avvenire è dentro di noi – spiegano – e sta già germogliando! Ma non vogliamo fermarci alla Giornata nazionale dell’albero quindi ci rivediamo il 5 dicembre per un’altra zappata di Facciamolo Bosco!”.