Sono davvero tanti i messaggi di solidarietà postati sul gruppo Facebook “Sei di Modica se…” in queste ore. Dopo la distruzione che ha colpito Modica due giorni fa e la tragica morte di Pino Ricca, travolto dalla tromba d’aria la mattina di mercoledì, non si contano le manifestazioni di cordoglio, vicinanza e affetto non solo da parte dei modicani, ma anche di chi è legato a questa città per avervi vissuto, perché ci vivono persone care o perché qui affondano le proprie radici.
“Abito da tanti anni a Bologna ma ne ho trascorsi tre a Modica che era il paese natale di mio padre. Un grande abbraccio a tutti in queste giornate impegnative e dolorose”, scrive ad esempio Marisol.
C’è anche chi desidera offrire un supporto concreto mettendosi a disposizione per aiutare le famiglie più colpite. “Salve a tutti, sono falegname /installatore, se posso essere d’aiuto mi metto a disposizione”, scrive Tonino. “Salve a tutti, sono disponibile ad aiutare in qualche modo se c’è bisogno nelle zone colpite dal maltempo. Non sono muratore né falegname o altro, ma sono pronto a dare una mano per pulire”, è il messaggio di Orazio.
E così tanti altri, in una gara spontanea di solidarietà che restituisce il senso dell’essere comunità e aiuta almeno a lenire la sofferenza di chi è stato direttamente colpito dal disastro e della città nel suo insieme.