Poste Italiane vara la sua Green Strategy per rendere l’impatto sul territorio sempre più sostenibile anche in Sicilia. L’Isola è infatti protagonista di una serie di interventi che contribuiranno all’obiettivo di zero emissioni nette di CO2 attraverso iniziative green e di abbattimento dei consumi energetici.
L’obiettivo è ambizioso: tagliare del 30% le emissioni di anidride carbonica entro il 2025 e nel 2030 il raggiungimento della Carbon Neutrality, cioè il bilanciamento tra le emissioni di gas serra generate e quelle riassorbite.
Per raggiungere questi obiettivi Poste Italiane in provincia di Ragusa ha avviato quattro diverse iniziative sugli immobili, cui si affiancano interventi sulla flotta dei mezzi aziendali sempre più in ottica green:
- Il progetto “Led” rappresenta da alcuni anni uno degli interventi principali per contenere i costi energetici. L’iniziativa prevede la sostituzione nelle sedi aziendali dei corpi illuminanti con lampade fluorescenti con la tecnologia LED per l’abbattimento (circa il 50%) dei consumi di energia elettrica e il risparmio dei costi di manutenzione legati alla maggior durata in ore dei corpi illuminanti. Per il 2021 è previsto un numero complessivo di oltre 200 lampade a led tra interni ed esterni suddivise in 10 immobili presenti nel Ragusano.
- L’innovativo progetto “Smart Building” prevede un investimento in Sicilia di oltre 450mila euro nel biennio 2021-2022. Il progetto punta a realizzare nuovi sistemi di gestione integrata degli edifici dal punto di vista energetico anche mediante l’integrazione degli impianti già esistenti, su un totale di 16 siti distribuiti in provincia di Ragusa, suddivisi in diverse categorie sulla base della superficie. Il suo obiettivo è un risparmio dei consumi medio pari al 15% per la componente energia elettrica e al 10% per la componente gas.
- Il terzo progetto dal nome “Serbatoi” prevede la piantumazione di alberi e siepi e la realizzazione di un sistema di raccolta dell’acqua (da destinare all’irrigazione con la riqualificazione dei serbatoi interrati per combustibile da riscaldamento non più in uso). Il primo intervento in provincia di Ragusa riguarda l’area verde attigua agli uffici di Poste Italiane del territorio di Donnalucata nel comune di Scicli.
- Di particolare rilievo è infine il piano per il “Fotovoltaico” che a Ragusa ha previsto l’installazione di 4 impianti di media/grossa taglia – per superficie disponibile oltre che per consumi energetici – cioè con capacità compresa tra 7 e 780 kWp (kilowatt picco). Complessivamente in Sicilia si prevede l’installazione di oltre 3.000 kWp. Tali interventi garantiscono mediamente una copertura dei fabbisogni di energia elettrica diurna di oltre 4.340.000 kW per ora e la conseguente riduzione dei costi della bolletta elettrica.
E a completamento del piano di interventi per la decarbonizzazione, oltre ai progetti sugli immobili aziendali, in Sicilia l’azienda sta intervenendo anche sulla flotta a disposizione per il recapito della corrispondenza e dei pacchi in ottica ecologica. Per le strade del territorio ragusano infatti oltre 20 mezzi aziendali sono green, elettrici o a basso impatto ambientale, come i nuovi tricicli e quadricicli alimentati elettricamente al 100% e i veicoli a tre ruote basso emissivi. Un piano di sostituzioni dei tradizionali mezzi endotermici a cui si accompagna l’impegno da parte di Poste Italiane a installare per ogni nuovo veicolo una colonnina elettrica per la ricarica, confermando la volontà di garantire una maggiore sostenibilità ambientale su tutto il territorio regionale.