Un festival nel festival per una sinfonia di versi. Sarà la poesia la protagonista del prossimo evento del festival “L’ingegnere di Babele” che da domani venerdì 22 ottobre e fino a domenica 24 ci regalerà tre giorni interamente dedicati a quella che è, a tutti gli effetti, l’arte delle suggestioni, delle emozioni, la capacità di trasferire in parole lo stato d’animo dell’autore, per poi nutrirsene ancora una volta. La tre giorni si intitola “Stazione poesia – versi in transito” e vedrà la presentazione di alcuni libri, ma anche letture, reading, momenti musicali. Cinque autori presenteranno i loro libri, una trentina invece i poeti e gli esperti che interverranno prendendo spunto da quelle pagine ma soprattutto dagli scritti di Gesualdo Bufalino. E poi un grande omaggio ad Angelo Scandurra, poeta siciliano scomparso di recente. L’iniziativa è curata dal presidente della Fondazione Bufalino, Giuseppe Digiacomo e da Salvatore Schembari direttore editoriale di ArchiLibri, presieduta da Alessandro Di Salvo.
Si inizia questo venerdì 22 ottobre alle ore 19 con la presentazione del libro “I giorni del Corona” di Sebastiano Burgaretta (edito da Salarchi Immagini) presentato da Giuseppe Traina. A seguire, alle ore 20, la presentazione del libro “I Silenzi” di Fabrizio Cavallaro (edito da ArchiLibri) con la presentazione di Roberto Deidier. A questo doppio appuntamento farà seguito, alle ore 21, il concerto recital ispirato al libro “Casa munnu” con il poeta cantore Biagio Guerrera (voce, canto e poesia) accompagnato dal musicista Puccio Castrogiovanni (marranzano, chitarra e percussioni).
La seconda giornata di “Stazione Poesia”, sabato 23 ottobre dalle ore 18 prevede altri tre importanti momenti. Alle 18 la presentazione del libro “Le voci dei bambini” di Margherita Rimi (edito da Ugo Mursia Editore) presentato da Giulia Cacciatore. A seguire alle 19 la presentazione del libro “All’altro capo” di Roberto Deidier (edito da Mondadori) con la conduzione di Grazia Calanna. Ispirati dalle pagine del libro interverranno i poeti Pietro Russo, Antonio Lanza, Fabrizio Ferreri, Angelo Santangelo. Alle 20 una delle iniziative speciali con l’omaggio ad Angelo Scandurra, con la contestuale presentazione della plaquette “Una poesia”, stampata artigianalmente dalle edizioni “Officina del giorno dopo”, per la collana “Marenghi” accompagnata da un’incisione del maestro Sandro Bracchitta. L’artista siciliano sarà presente insieme all’editore Matteo Totaro e alla famiglia del poeta scomparso di recente. In suo ricordo interverranno Sebastiano Burgaretta, Pietro Cagni, Grazia Calanna, Fabrizio Cavallaro, Giuseppe Condorelli, Roberto Deidier, Giuseppe Digiacomo, Fabrizio Ferreri, Antonio Lanza, Paolo Lisi, Pietro Russo, Salvatore Schembari, Angelo Santangelo e Nunzio Zago, direttore scientifico della Fondazione.
Il viaggio lungo i binari della poesia si concluderà domenica 24 ottobre con alle ore 18 la presentazione del libro “L’etica dell’acqua” di Giuseppe Manitta (edito da Avagliano Editore) presentato da Pietro Russo e a seguire alle 19 l’atteso reading interamente dedicato allo scrittore comisano dal significativo titolo: “Fiato coro. Una sinfonia di poeti per Gesualdo Bufalino”. Condurrà la docente e sindaco di Comiso, Maria Rita Schembari ed interverranno, ciascuno leggendo delle tracce di Bufalino o alcune poesie da lui ispirate, i poeti Sebastiano Burgaretta, Umberto Confalonieri, Giuseppe Manitta, Dario Pepe, Paola Puzzo Sagrado, Maria Lucia Riccioli, Pietro Russo, Graziella Schininà, Paola Sanfilippo, Giuseppe Schembari, Salvatore Schembari, Salvatore Solarino e Gisi Zingale.
La manifestazione ha contributo del Comune di Comiso, dell’Assemblea Regionale Siciliana, dell’Assessorato Regionale ai Beni culturali e all’Identità siciliana. Info su www.fondazionebufalino.it