È stato trovato nelle campagne di Nicolosi il corpo di Lucrezia Di Prima, la 37enne scomparsa da ieri a San Giovanni La Punta, nel Catanese. A indicare dove si trovasse ai carabinieri è stato il fratello che si sarebbe autoaccusato del delitto. Sul posto del ritrovamento con i militari dell’Arma sono presenti il medico legale e il magistrato della Procura di Catania.
Le indagini era state avviate dai carabinieri della stazione di San Giovanni La Punta e del comando provinciale di Catania dopo la denuncia di scomparsa della donna presentata ieri dai familiari. La svolta è arrivata dalla confessione del fratello della vittima che ai militari dell’Arma, che lo ha sentito più volte, ha detto che la sorella era morta e l’avrebbe uccisa lui, al momento senza fornire dettagli su dinamica e movente. L’ipotesi che prenderebbe corpo è che avrebbe agito al culmine di un raptus durante una lite. Gli investigatori hanno trovato il cadavere nel luogo indicato dal fratello con ferite di arma da taglio. Non è certo che il delitto sia stato commesso nello stesso posto. L’arma non è stata trovata.