Il gup di Messina, Fabio Pagana, ha condannato a un anno, pena sospesa, per abuso d’ufficio, l’ex procuratore di Ragusa e poi procuratore aggiunto di Catania Carmelo Petralia.
Secondo l’accusa, avrebbe volontariamente omesso di indagare su un amico, l’imprenditore Giovanni Giudice, non esercitando per 6 anni l’azione penale e facendo prescrivere così l’inchiesta a suo carico.
Giudice era indagato per reati fiscali relativi a false fatturazioni.
L’allora procuratore di Ragusa, che non si astenne nonostante i rapporti di frequentazione con l’indagato, dal 2011, data dell’informativa di polizia giudiziaria che segnalava i presunti reati fiscali, fino al 2017 non avrebbe neppure fatto una delega di indagine, così determinando la prescrizione delle accuse.
Lo riporta l’Ansa.