Monitorando sul web eventuali violazioni delle norme a tutela delle indicazioni geografiche protette (Dop e Igp) che disciplinano la corretta informazione del consumatore in relazione ai prodotti pubblicizzati sui siti internet aziendali, i carabinieri dei reparti tutela agroalimentare (Rac) hanno disposto sanzioni amministrative e diffide a carico di aziende agroalimentari che utilizzavano irregolarmente i riferimenti a denominazioni protette.
A Messina, il titolare di una distilleria è stato diffidato ad eliminare dal sito internet il riferimento all’utilizzo, per la produzione di vodka, delle varietà di grani antichi siciliani il cui approvvigionamento non è stato documentato; a Siracusa, al titolare di un liquorificio è stato imposto di togliere dal proprio sito internet, nella pubblicità dei prodotti proposti, ogni riferimento alla denominazione «Arancia rossa di Sicilia Igp» per la mancanza di autorizzazione da parte del relativo Consorzio di tutela; a Ragusa, il titolare di una ditta dolciaria, regolarmente iscritto tra i produttori del «Cioccolato di Modica Igp», oltre ad essere sanzionato amministrativamente per la mancanza di un sistema idoneo a garantire la tracciabilità, è stato diffidato ad eliminare dal sito qualsiasi richiamo alla predetta indicazione geografica in relazione ad alcuni prodotti risultati non conformi al relativo disciplinare di produzione, quali “Fondente, Extra Fondente, al Latte ” e «Cioccolato Modicano».