In tanti non potranno più vederla come una volta. Perché ci vorranno decenni affinché Calaforno torni a essere quel luogo di enorme bellezza. La conferma nelle parole del sindaco di Ragusa, Peppe Cassì.
“Stamani ho partecipato al sopralluogo nel parco di Calaforno, organizzato dal dirigente della Forestale, dott. Tullio Serges, per analizzare cause, propagazione ed effetti dall’incendio devastante di alcune settimane fa. Ci vorranno decenni perché il sito ritorni allo splendore di prima.
La strategia di rimboschimento prevede innanzitutto il taglio delle latifoglie deteriorate per favorire il ricaccio. Dopo si procederà alla ripulitura, allontanando i tronchi più pericolosi e regalando la legna a centri di accoglienza o strutture simili che ne avessero bisogno. Quando sarà consentito, la ripulitura sarà completata con la piantumazione di essenze autoctone.
Il nostro impegno sarà inoltre finalizzato a richiedere normative più efficaci per contrastare il fenomeno degli incendi, che quasi sempre hanno natura dolosa.
Auspichiamo intanto che le indagini in corso permetteranno al più presto di assicurare alla giustizia gli autori di tanto orrore”.
