Nel fine settimana appena trascorso sono proseguiti i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa nel territorio del comune di Vittoria. I Carabinieri della Compagnia Vittoria hanno svolto mirati servizi, con il supporto di personale della Squadra d’Intervento Operativo dei Carabinieri di Palermo, finalizzati principalmente al contrasto del traffico di armi clandestine e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Numerosi sono stati i posti di controllo nel centro abitato, soprattutto nelle aree maggiormente trafficate, o all’altezza degli snodi principali delle zone rurali.
Nel corso della giornata dell’11 settembre, a Vittoria, in piazza Daniele Manin, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della S.I.O. Palermo hanno tratto in arresto per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio un cittadino marocchino, G. K. cl. 1994, non in regola sul territorio nazionale in quanto sprovvisto di permesso di soggiorno. Durante le operazioni di polizia il giovane pusher, già gravato di un ordine di espulsione dal territorio nazionale, ha opposto resistenza, strattonando con violenza un Carabiniere e facendolo cadere a terra.
Nel corso della perquisizione personale, il giovane marocchino è stato trovato in possesso di 2 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish, suddivisi in 3 dosi e avvolti nella carta di alluminio, nonché 230 euro in banconote di piccolo taglio, probabile provento di dello spaccio della sostanza stupefacente. L’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Gela a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nell’ambito di un altro servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti svolto nella giornata di venerdì 10 settembre u.s., sempre a Vittoria, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà all’ A.G. iblea per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio un operaio vittoriese, già noto alle forze di polizia, C.G. cl.1987, trovato in possesso di 8 grammi di marijuana, nascosti nella cucina della sua abitazione.
La droga sequestrata sarà analizzata dal laboratorio dell’A.S.P. di Ragusa.