L’obiettivo che l’Avis Provinciale di Ragusa e le Sezioni comunali avevano fissato anche quest’anno per la raccolta di sangue nel periodo estivo e cioè mantenere i dati dell’anno precedente, garantendo innanzitutto l’autosufficienza ematica, è stato raggiunto.
Infatti, agosto ha fatto registrare un aumento rispetto allo stesso mese dell’anno 2020 e, come auspicato dall’Associazione, ha consentito un recupero della lieve flessione che si è avuta a luglio.
Le donazioni effettuate dai soci Avis nei due mesi estivi sono state 6782, + 7 rispetto al 2020, un risultato contenuto ma comunque positivo se si tiene conto del particolare contesto condizionato dal persistere della crisi pandemica. L’aspetto più importante da sottolineare, però, è che in provincia di Ragusa continua ad essere assicurata la soddisfazione di tutti i bisogni trasfusionali della nostra ASP e quelli assegnati della programmazione regionale. Inoltre ricordiamo che nel primo semestre del 2021 c’è stato un incremento di 1972 unità di sangue rispetto all’anno precedente.
È evidente che questi risultati positivi non sono occasionali – dichiara il Presidente dell’Avis Provinciale di Ragusa, Dott. Salvatore Poidomani – ma sono dovuti ad alcuni specifici e significativi fattori: 1) la grande disponibilità e il senso di solidarietà di tanti cittadini iblei, donatrici e donatori, che rispondono sempre e prontamente agli appelli dell’Avis e ai quali va tutto il nostro sentito riconoscimento; 2) l’efficacia e l’efficienza del sistema Avis, frutto della capacità organizzativa, programmatoria e promozionale, nonchè dell’impegno associativo profuso dai dirigenti e dal personale delle Avis Comunali; 3) il consolidato rapporto di collaborazione tra l’Avis e l’ASP di Ragusa, in particolare con il Servizio Trasfusionale, diretto dal Dott. Bennardello. Rivolgiamo, quindi, un particolare ringraziamento anche a tutti gli operatori, sanitari e amministrativi, dell’Avis e dell’azienda sanitaria.
La soddisfazione per il risultato ottenuto – afferma il Direttore Sanitario Avis Provinciale, Dott. Salvatore Calabrese – non deve però indurci ad abbassare la guardia, l’estate, in particolare nella nostra provincia, è lunga, prosegue anche nel mese di settembre, periodo in cui non diminuisce il fabbisogno di sangue . L’Avis invita allora tutti a continuare a donare, con grande senso civico, responsabilità e spirito solidale garantendo un prezioso salvavita alle persone che ne hanno bisogno.