Il Comune di Modica provvederà ad installare alcuni gazebo nei pressi degli uffici postali del proprio territorio per alleviare le sofferenze dell’utenza che, in particolare in questi giorni, è costretta ad affrontare lunghe attese sotto il sole cocente. La decisione è stata presa dopo una interlocuzione avuta nelle scorse settimane con i vertici regionali di Posteitaliane durante la quale il Primo Cittadino aveva espresso le rimostranze a sua volta ricevute da tanti cittadini circa l’attesa per svolgere le operazioni trascorsa in condizioni spesso estenuanti, in particolar modo nelle ore più calde della giornata, sotto il sole cocente che rischia seriamente di causare conseguenze fisiche non da poco. “A malincuore devo ammettere – commenta il Primo Cittadino – che non ho trovato la collaborazione sperata nei vertici regionali di Posteitaliane. Non mi è stata prospettata nessuna soluzione ai problemi che gli ho esposto ragion per cui, per tagliare la testa al toro, sarà il Comune di Modica direttamente a pensare al benessere degli utenti postali. Cosa già avvenuta lo scorso anno quando erano stati installati sia i gazebo che le panchine. Le persone in attesa hanno tutta la mia solidarietà ma altrettanto hanno i dipendenti postali. Tutti gli impiegati danno ogni giorno il 200% in condizioni di estremo sottodimensionamento. Il lavoro che dovrebbe essere di tre persone lo fa il singolo impiegato, i tagli fatti negli ultimi anni agli organici, a seguito della privatizzazione, per massimizzare i profitti stanno venendo a galla. Capisco benissimo l’irritazione per le lunghe attese sotto il sole, ma la persona che ci accoglie allo sportello è l’ultimo responsabile di questi problemi. I problemi che vengono riscontrati non sono da imputare al singolo dipendente ma agli indirizzi organizzativi imposti dai vertici nazionali e regionali. Auspico e mi auguro che, alla luce dei problemi sempre più evidenti nei servizi ai cittadini, almeno questo problema possa essere affrontato da chi di dovere nei piani alti di Posteitaliane e che quindi ci possa essere un incremento di unità per ogni ufficio in modo da ridurre al minimo i disagi ed anzi invogliare le persone a servirsi più spesso dei tanti servizi offerte da Posteitaliane”.