A seguito delle segnalazioni da parte dei bagnanti circa la presenza di una macchia marrone avvistata nel tratto di mare prospiciente la spiaggia di Marina di Modica l’amministrazione si è subito attivata facendo eseguire delle specifiche analisi.
I risultati hanno chiaramente confermato che la schiuma che di tanto in tanto compare, è prodotta da un’alga appartenente al genere ostreopsis, una microalga di origine tropicale, rinvenuta nelle acque costiere italiane già alla fine degli anni ’90. Da allora la sua presenza è stata rilevata sempre più frequentemente, anche con abbondanti fioriture, che da una preliminare indagine visiva sembrerebbe riconducibile ad uno scarico fognario.
“Ci teniamo a precisare – commenta il Sindaco – ancora una volta che l’ufficio tecnico comunale in aggiunta alle analisi che mensilmente svolge l’ARPA sulle acque, che sono prese come riferimento per l’assegnazione bandiera blu, porta avanti una campagna di monitoraggio acque settimanale che prevede 4 punti di prelievo settimanale per un periodo di 3 mesi, luglio/settembre. Sono due punti a Marina e due a Maganuco. Dai risultati, che saranno a breve pubblicati sulla pagina ufficiale dell’Ufficio Ecologia, emerge che le acque del litorale modicano sono ampiamente all’interno dei limiti di legge, con valori di Escherichia coli ed Enterococchi prossimi allo zero. I bagnanti che scelgono i nostri litorali per le proprie vacanze possono stare tranquilli, l’acqua è pulita. Purtroppo oggigiorno con i social è piuttosto facile creare panico tra la popolazione, basta una foto. Spero che i risultati scientifici documentati possano riportare la verità e con essa la serenità. Di certo non abbasseremo la guardia e continueremo a monitorare costantemente la situazione”.