Continua la manifestazione “Dante e la Sicilia: un amore a distanza”, organizzata dal Centro Studi Socio-Economico di Ragusa e degli Iblei (SEREI) per celebrare il settecentenario della morte del Sommo Poeta. Dopo la prima iniziativa, concretizzatasi solo in modalità digitale lo scorso 25 marzo (“Dantedì”) a causa delle prescrizioni anti-Covid, con l’approfondita relazione del prof. Nicolò Mineo su “La cultura in Sicilia fino a Dante”, il prossimo appuntamento, dal tema “Dante, la Sicilia. Il mare” si terrà di presenza venerdì 9 luglio, a partire dalle ore 18, nella piazzetta del Porto Turistico di Marina di Ragusa.
L’iniziativa sarà aperta da alcune letture interpretate da Gianni Battaglia con l’accompagnamento musicale di Giuseppe Zisa al sassofono e la voce di Carmela Scivoletto.
Interverrà, poi, il prof. Nicolò Mineo con una relazione sul tema “La grande poesia profetico-apocalittica di Dante e l’immagine del Mezzogiorno”.
Seguiranno altre letture eseguite da Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso della Compagnia G.O.D.O.T..
Il prof. Sergio Cristaldi (UniCt) relazionerà su tema “La Sicilia di Dante tra passato e progetto”.
A concludere, Lella Lombardo, Giuseppina Vivera e Cristina Gennaro leggeranno alcuni brani da “La Divina Commedia” del poeta Giovanni Girgenti, una trasposizione in dialetto siciliano della Commedia di Dante.
Concluderà l’appuntamento il concerto di Stefania Patanè e Seby Burgio in “New Focus”.
La manifestazione è patrocinata dall’Assemblea Regionale Siciliana e dal Ministero della Cultura, con la preziosa collaborazione della Fondazione Federico II e del Porto Turistico di Marina di Ragusa.