Venerdì 2 luglio, alle 18, a Pozzallo in Piazza Rimembranza – lato libreria (sul mare),
Mediterranea approda a Ragusa e nasce il primo equipaggio di terra di Mediterranea Saving Humans della provincia.
Mediterranea Saving Humans nasce nella notte tra il 3 e il 4 Ottobre 2018, a 5 anni esatti dalla strage di Lampedusa. Di fronte alle stragi in mare e alle ripetute violazioni dei fondamentali diritti umani (per primi il diritto a vivere e il diritto ad avere un porto sicuro), alcuni tenaci compagni hanno deciso di non stare fermi a guardare, di comprare una nave e di andare a salvare in prima persona i nostri fratelli e le nostre sorelle nel Mediterraneo centrale!
“Da allora – spiegano i promotori dell’iniziativa – non ci siamo più fermati.
Nonostante il fango delle indagini e delle infamanti accuse di chi ci criminalizza, la Mare Jonio ha salvato centinaia di persone dalla morte o dalla cattura e deportazione da parte della cosiddetta Guardia Costiera libica.
Le missioni di Mediterranea sono: tornare in mare il prima possibile per salvare vite umane, testimoniare ciò che accade nel nostro Mediterraneo con la prima nave battente bandiera italiana, collaborare assieme alle altre organizzazioni europee della Flotta Civile, denunciare le politiche criminali della fortezza Europa.
Mediterranea è composta da Equipaggi di Mare ed Equipaggi di Terra, in Italia come in Europa: migliaia di persone che ogni giorno si attivano e lottano affinché Mediterranea stessa non sia un giorno più necessaria”.
Si discuterà di tutto questo e molto altro con:
– Monsignor Antonio Staglianò, vescovo della Diocesi di Noto
– Roberto Ammatuna, sindaco di Pozzallo
– Giulio Cavalli, giornalista e scrittore
– Peppe Scifo, segretario generale CGIL di Ragusa
– Stefania Pagliazzo, Mediterranea Saving Humans
– Tiziano Schiena, Mediterranea Saving Humans
Il motto di Mediterranea è “Prima si salva, poi si discute!”