“Il sindaco di Acate, Giovanni Di Natale, annuncia in pompa magna un presunto finanziamento regionale di un milione di euro per la pulizia di parte della costa dei Macconi. Una notizia che potrebbe anche farci felici, potrebbe addirittura gratificarci per il lavoro fatto in Assemblea regionale e presso il ministero dell’Ambiente. Come non ricordare, ad esempio, la nota del ministro Costa scritta di suo pugno a Musumeci in persona? Eppure oramai non ci sentiamo certi degli annunci, soprattutto in questa fase di pre-campagna elettorale. Qual è l’atto ufficiale regionale su cui poggia questo finanziamento? C’è una delibera di giunta in preparazione, un impegno di spesa supportato dal parere degli uffici? Oppure Di Natale si riferisce ad una semplice stretta di mano e ad una pacca sulla spalla da parte dell’assessore Cordaro? Riteniamo di dover rimanere prudenti viste le tante parole al vento e le tante promesse sparse per la Sicilia da questo governo regionale di destra. In questi ultimi mesi vedremo ‘volare’ di tutto, non solo asini”.
Lo dice la deputata regionale del M5s di Ragusa, Stefania Campo, che fin dall’inizio del suo mandato si è occupata della problematica con grande e costante attenzione. “L’unica cosa che possiamo confermare – precisa l’esponente del M5s – è che in Finanziaria, anche grazie al nostro impegno, sono state stanziate 400mila euro per la rimozione dei rifiuti sulle coste siciliane, e di queste somme il Comune di Acate può richiederne una parte presentando un progetto. Voglio confermare, in questo senso, che, diversamente da quanto affermava il Sindaco Di Natale qualche mese fa, i Comuni non devono anticipare alcuna somma. Ora apprendiamo da Di Natale che il Libero Consorzio aveva già redatto in passato un progetto per la bonifica del litorale di Marina di Acate: come mai è stato tenuto nel cassetto in tutti questi anni? Non vi sembra assurdo? Servivano Le Iene per folgorare il sindaco di Acate e l’assessore Cordaro di una così grande illuminazione? Siamo comunque contenti che dopo quattro anni di battaglie e denunce siamo riusciti finalmente a tirare via il velo di omertà che regnava su una questione grave e importante come quella della costa dei Macconi. Inoltre mi sorprende come questo presunto milione di euro messo a disposizione dalla Regione salti fuori soltanto ora, quando a noi era stato detto, ogni volta che avevamo presentato specifici emendamenti in tal senso, che non ci sarebbe potuta essere alcuna copertura finanziaria. E solo adesso l’assessore Cordaro tira fuori dal cilindro del vestito buono, quello che si indossa di solito per chiedere i voti, addirittura un milione di euro. Tuttavia, non vogliamo essere uccelli del malaugurio, anzi ben venga questo finanziamento! Ora che si è aperto questo spiraglio sul muro di gomma della Regione, vigileremo affinché non venga nuovamente dimenticato nei meandri della burocrazia attivandoci immediatamente per seguirne l’iter fino alla fine. I cittadini di Acate e di tutto l’ipparino meritano un litorale sano, bonificato e pulito per trascorrere non solo la stagione estiva, ma per avere la possibilità di investire appieno sul turismo e su di una agricoltura di qualità. Vigileremo, infine, perché non accettiamo prese in giro né dal sindaco di Acate né tantomeno da Nello Musumeci”.