In occasione della Giornata Mondiale della Terra di oggi 22 aprile 2021, Fratel Biagio, fondatore della Missione Speranza e Carità di Palermo, che ospita 400 persone in difficoltà, lancia un appello per fermare l’inquinamento dell’ambiente:
‘’Come siamo stati in grado di intervenire con leggi severe e restrittive per evitare il pericoloso contagio del virus, perché non si interviene subito per tante altri pericoli e mali che incombono nella nostra società? Perché non fermiamo questo mal vivere mettendo fine al forte dilagare dell’inquinamento? Abbiamo stravolto il clima, l’aria è diventata irrespirabile, non ci sono più le quattro stagioni, passiamo dal caldo al freddo e dal freddo al caldo in un solo giorno. Tutti noi siamo responsabili di questo ingiusto inquinamento, perché non diminuire tutte le vetture e convertirle dal carburante in energie alternative, pulite ed ecologiche, che non inquinano l’ambiente e la natura? Altro urgentissimo intervento è mettere fine all’immane strage e mattanza degli incidenti stradali, ogni anno se ne verificano tanti, tantissimi morti, più del virus stesso.
E’urgentissimo realizzare una nuova generazione di vetture e di motori che non devono superare i 100 km orari; con le nuove tecnologie, fate il possibile perché si blocchi il motore a 100 km orari e non oltre, per il bene degli automobilisti e per il bene di tutti i cittadini. Altro ingiusto fenomeno è che si permette di costruire motori e vetture con assurde marmitte che emanano rumori assordanti, che con disinvoltura attraversano la città, le vie e i quartieri, disturbando la quiete dei cittadini. In questi anni si è cercato di realizzare delle marmitte che non inquinano, quindi perché non eliminare anche questi assordanti rumori che danneggiano l’udito e disturbano il sonno dei cittadini, soprattutto il riposo dei più sofferenti e ammalati? Adesso basta con il marketing negativo proiettato soltanto ad un interesse economico e commerciale, ma è nostro dovere prima di tutto tutelare la sicurezza e la vita dei cittadini. Altri pericoli incombenti su tutta la terra sono i veleni, i pesticidi, i diserbanti che si usano nell’agricoltura e ancora peggio quei diserbanti che vengono gettati per eliminare le erbe dai lati delle strade, dalle nazionali e superstrade. Con questi terribili veleni, stiamo danneggiando gravemente la natura, le sorgenti d’acqua, il clima, l’atmosfera e così anche la catena ecologica degli insetti, delle api, delle farfalle e di tanti altri insetti che contribuiscono all’impollinazione dei fiori. Stiamo avvelenando tanti uccelli e tanti animali di varie specie; siamo responsabili di una ecatombe con immani conseguenze, una vera e propria catastrofe! E’ urgentissimo convertire i veleni con prodotti giusti ed ecologici. Carissime autorità, istituzioni, bisogna mettere fine a tutto questo disastro immettendo e facendo leggi nuove e giuste e più severe, affinchè si tutelino i cittadini, la natura e l’ambiente. E’ urgentissimo intervenire per disintossicare il pianeta Terra prima che sia troppo tardi; non dobbiamo attendere la venuta di un virus per fermare il mondo! Perché non fermiamo l’inquinamento, il dissesto ambientale?
Altro pericolosissimo problema che incombe in questa umanità riguarda tutto quello che mangiamo: i vari cereali e coltivazioni varie, le carni di allevamento e i pesci di allevamento, sono tutti foraggiati e alimentati con sostanze e mangimi non sicuri e non garantiti. Difatti sono in aumento le malattie nelle persone, in particolare le malattie oncologiche. Bisogna provvedere subito con nuove leggi per la tutela della salute dei cittadini. Prego e spero nel buon Dio che questa società si ravveda e si converta al bene e al più presto. Chi ci governa possa al più presto accogliere e amare la vita e la vera giustizia per il bene comune, mettendo fine a tutto questo mal vivere che non rispetta la vita e non tutela i veri diritti umani. Pur essendo molto scoraggiato e preoccupato per i mali che affliggono il mondo, soprattutto per l’inquinamento ambientale, non perdo la speranza e sono tanto vicino e solidale a tutte quelle persone, uomini e donne, che si prodigano per la difesa dell’ambiente e della natura, in particolare alla giovanissima Greta Thunberg della nazione Svezia, che tanto si prodiga e si impegna per la difesa dell’ambiente.