La Procura di Palermo, su istanza dei legali della famiglia, ha disposto il sequestro degli organi e di alcuni campioni prelevati dal corpo di Cinzia Pennino, la professoressa palermitana 44enne morta 17 giorni dopo essersi sottoposta alla prima dose di vaccino AstraZeneca. Il provvedimento è stato firmato dal pm Giorgia Spiri, che ha nominato la professoressa Antonietta Argo e delegato il commissariato Oreto Stazione per le indagini.
I consulenti di parte, incaricati dalla famiglia, sono invece il professor Paolo Procaccianti dell’Università degli Studi di Palermo e il professor Lucio Di Mauro dell’Università degli Studi di Catania, che è anche il medico legale di Stefano Paternò, il sottufficiale della Marina militare di Augusta, morto i primi di marzo dopo la prima somministrazione sempre del vaccino AstraZeneca.