La Federazione del Sociale di USB Ragusa si mobilita per la sicurezza di tutti i lavoratori e di tutte le lavoratrici e questa volta scende in campo per i diritti dei braccianti. Gli attivisti USB sono già da tempo impegnati nella risoluzione delle problematiche che riguardano i lavoratori agricoli, concernenti soprattutto il caporalato e lo sfruttamento lavorativo al quale sono sottoposti, nonché i problemi relativi alle condizioni sanitarie ed abitative – tristi situazioni comuni persino tra i minori, cui viene negata un’istruzione.
Dopo la tragica dipartita di Fodye Djaanka, bracciante maliano barbaramente travolto ed ucciso mentre si recava a lavoro per un’estenuante giornata nelle campagne del ragusano, USB Ragusa si è celermente impegnata nell’organizzazione di due manifestazioni in memoria di Fodye (ad Acate e a Vittoria) che sono state volte, al contempo, alla sensibilizzazione verso i diritti lavorativi di base dei braccianti. USB aveva già avviato una raccolta fondi mirata all’acquisto di centinaia di luci e giubbotti catarifrangenti che possano garantire una certa visibilità ai lavoratori agricoli che utilizzano la bicicletta quotidianamente, anche al buio, per il tragitto casa-lavoro. La raccolta fondi è ancora aperta e si invita chiunque volesse sostenere la causa, anche con un piccolo contributo, ad aderire (https://www.gofundme.com/f/fondi-giubbotti-catarifrangenti-e-luci-per-bici?utm_source=facebook&utm_medium=social&utm_campaign=p_cp+share-sheet).
Inoltre, USB Ragusa aveva già dato i natali al cosiddetto Sindacato di Strada, ovvero un sindacato itinerante con un team di attivisti (sindacalisti, mediatori, legali) che si recano settimanalmente nei luoghi di lavoro e nei centri di accoglienza dove vivono e lavorano centinaia di braccianti sfruttati, al fine di provvedere alla tutela gratuita di lavoratori e minori e alle loro esigenze. Il Sindacato di Strada si dedica quindi all’ascolto e alla risoluzione delle problematiche dei lavoratori, spesso ostaggi di una cultura del lavoro dove i diritti vanno al ribasso e dove il rispetto delle normative sul lavoro rappresenta un’utopia, e procede dunque alla distribuzione dei giubbotti catarifrangenti in vari hub – centri di accoglienza e campagne del ragusano.
Domenica 18 aprile 2021, è stato altresì organizzato con successo un corso di formazione sindacale rivolto agli stessi braccianti della fascia trasformata della provincia di Ragusa. La formazione è stata pensata per emancipare i lavoratori, per istruirli sulle normative attualmente vigenti, per formarli affinché siano essi stessi portavoce e veicolo di legalità e diritti tra loro i colleghi.