Già dal 26 aprile 16 Regioni potrebbero finire in zona gialla. E proprio dal 26, in queste aree, si potrà tornare al ristorante, a pranzo e a cena, purché sia all’aperto.
Nella stessa data via libera sempre all’aperto a teatri, cinema e spettacoli mentre i musei saranno accessibili anche al chiuso così come piscine e palestre.
Ovviamente si tratta solo di calcoli sulla base dei dati attuali. Sono ad oggi 16 le Regioni che non vanno oltre l’1 di Rt, quindi godono anche di una buona classificazione del rischio.
Attualmente potrebbero essere in zona gialla Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Trentino Alto Adige, Toscana, Umbria e Veneto. Sicilia e Calabria invece dovrebbero restare arancioni, Puglia, Val d’Aosta e Sardegna rosse.
Saranno decisivi, comunque, i numeri del prossimo fine settimana.