“Dice che era un bell’uomo” è il racconto dell’incontro e della breve collaborazione tra Lucio Dalla e Paola Pallottino a 50 anni dall’uscita della celeberrima canzone “4 marzo 1943” che, originariamente, si sarebbe dovuta intitolare “Gesùbambino”. Ma negli anni ’70 la censura e i protocolli sociali non consentirono che questo testo, nella versione originale e integrale, venisse pubblicato.
Il libro di Massimo Iondini, giornalista de L’Avvenire, “Dice che era un bell’uomo”, appunto, narra dell’incontro tra Dalla e Pallottino che, nei fatti, lanciò il cantante bolognese proprio con questa canzone.
La Pro Loco di Comiso ha voluto organizzare, in video conferenza visti i tempi pandemici, una chiacchierata con Iondino non solo per parlare di questo suo lavoro che tributa il grande cantautore italiano, ma per ripercorrere anche i contesti sociali degli anni ’70.
Oggi alle 18.00 infatti, saremo in streaming per la presentazione del libro assieme all’autore, all’editore Roberto Mugavero, fondatore e patron della casa editrice Minerva, alla giornalista Laura Incremona che presenterà e modererà il dibattito. “Dice che era un bell’uomo”, inoltre, comincia con la prefazione di Pupi Avati, e l’introduzione di Gianni Morandi che collaborò alcune volte proprio con Dalla.
Chiunque vorrà seguire il dibattito in video conferenza, potrà collegarsi da questo link:
https://meet.google.com/tqe-dkbz-rxc