“Recuperare e valorizzare le numerose fiuredde presenti nella nostra città. Sono la testimonianza di una devozione popolare che rappresenta l’identità del nostro popolo e che potrebbero costituire il filo ideale per il rilancio di percorsi tesi a mettere ulteriormente in rilievo i nostri beni architettonici”. E’ l’idea riproposta dal consigliere comunale di Ragusa Prossima, Gianni Iurato, che, proprio nei giorni scorsi, è andato a “scoprire”, nelle campagne del territorio comunale, due di queste rappresentazioni che meritano di essere recuperate al meglio. “Ho scovato – afferma Iurato – due vere e proprie opere d’arte rurali, all’interno dei pilastri che delimitano un cancello, due dipinti a colori raffiguranti la presentazione di Gesù al Tempio e il battesimo di Gesù. Ho avuto modo di notare, tra l’altro, la perizia cromatica con cui queste opere sono state dipinte e che ci dicono molto sul tipo di cultura che animava tale simbolo della devozione popolare. Sono numerose le fiuredde presenti nel centro abitato ma anche quelle, come abbiamo appurato, che si trovano in zone rurali. Lancio una proposta. Perché il Comune non si fa carico di predisporne un censimento, di attivare una sorta di mappatura, incaricando studiosi locali che potrebbero assolvere il compito nella maniera migliore? La nostra vuole essere una città che punta sul turismo e questo potrebbe rappresentare un altro elemento destinato a richiamare visitatori da ogni dove. Non esistono esempi di mappature simili nel resto della Sicilia e attivare, dunque, un percorso che esalti queste testimonianze della memoria potrebbe farci diventare precursori in un modo che nessuno ha ancora preso in considerazione. La sostenibilità del progetto non dovrebbe essere difficile da concretizzare considerando, tra l’altro, le ricadute che si potrebbero registrare. Insomma, meglio di così…”.