I servizi di prevenzione e controllo del territorio disposti dal Questore di Ragusa, per contrastare ogni forma di illegalità a tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico e garantire il rispetto delle norme anticovid negli ultimi giorni hanno consentito agli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di deferire all’Autorità Giudiziaria 10 soggetti, responsabili di vari reati.
In particolare, sette persone, di cui 3 minori, tutte straniere, sono state identificate e deferite all’Autorità Giudiziaria per il reato di rissa, avvenuta lo scorso 15 febbraio, in orario pomeridiano.
L’attività d’indagine svolta dagli uomini della Questura, supportata dai riscontri delle registrazioni delle immagini rilevate dalle telecamere di videosorveglianza cittadina, nonché con la collaborazione di alcuni residenti del centro storico, ha consentito, in tempi brevi, di risalire ai soggetti coinvolti in una rissa avvenuta nel centro storico di Ragusa, segnalata da alcuni passanti, che all’arrivo della volante si davano alla fuga per le vie cittadine facendo perdere le proprie tracce .
Sempre nel centro storico di Ragusa, in orario serale, un equipaggio dell’Ufficio Volanti della Questura veniva fermato da alcune persone che stazionavano nei pressi di una pizzeria d’asporto, le quale raccontavano che, poco prima, un giovane ed una ragazza, privi di mascherine di protezione, avevano infastidito l’utenza che sostava in attesa di ricevere le pizze ordinate, allontanandosi subito dopo. Avviate le ricerche per le vie cittadine, i due giovani, in evidente stato di ebbrezza, venivano individuati, ma alla vista degli Agenti iniziavano ad oltraggiarli, attingendoli con sputi, dandosi poi alla fuga. Dopo un breve inseguimento appiedato per le vie limitrofe, durante il quale la ragazza si denudava nella parte superiore del corpo, la coppia veniva bloccata con l’ausilio di una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale, allertati dalla Sala Operativa ed intervenuti in supporto degli Agenti. I due giovani, per l’alterazione psico-fisica dovuta all’abuso di alcool, venivano trasportati in ospedale per le cure del caso. Per i fatti reato di cui i due giovani si sono resi responsabili, entrambi sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria; il giovane è stato anche denunciato per possesso ingiustificato di armi poiché portava addosso un coltello di genere vietato. I due inoltre venivano sanzionati per violazione della normativa anticovid.
In occasione dei routinari controlli serali e notturni del territorio, il personale dell’Ufficio Volanti, nel centro storico di Ragusa, procedeva al controllo di due soggetti, a bordo di un veicolo, che alla vista della Volante tentavano di darsi alla fuga. Immediatamente bloccati e perquisiti, il passeggero veniva trovato in possesso di un coltello di genere vietato mentre il conducente, che risultava essere sprovvisto di patente di guida, sottoposto ad alcool risultava positivo. I due soggetti, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.
Inoltre, un giovane è stato deferito all’Autorità Giudiziaria, in quanto trovato senza mascherina sulla pubblica via ed invitato dagli Agenti ad indossarla, non ottemperava. Per tale motivo è stato anche sanzionato per violazione della normativa anticovid covid.
Infine, durante un posto di controllo è stato fermato un veicolo con a bordo 3 persone, tutti con precedenti di polizia, dei quali uno è stato trovato in possesso di una piccola dose di sostanza stupefacente, del tipo “marijuana”, che deteneva per uso personale; per tale motivo il soggetto è stato segnalato alla locale Prefettura quale assuntore.
Inoltre, numerose sono state le persone sanzionate per violazione della normativa anticovid, poichè trovati fuori dalle proprie abitazioni dopo le ore 22.00, senza addurre un legittimo motivo.