Cresce la stima dell’incidenza delle varianti sulle infezioni nazionali di Covid. In alcune regioni avrebbe raggiunto circa il 50% (rispetto al dato rilevato dall’Iss del 18% circa di 10 giorni fa) con una prospettiva di crescita molto alta.
Quella inglese, come ha detto il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, è destinata a diventare dominante. E nei laboratori – come anticipa l’Ansa – nelle prossime settimane arriverà un test veloce che aiuterà a scoprire se un caso positivo al Covid è stato infettato da una delle tre principali in circolazione. Da metà marzo un test veloce potrà essere utilizzato nei laboratori per verificare, sulle persone già individuate come positive al coronavirus, se sono state contagiate da una delle tre variante più in circolazione: quella inglese, la brasiliana e la sudafricana.
Un test che individuerà la variante in un paio d’ore.