Scuola fino al 30 giugno ed esami di maturità slittati di due settimane.
Sembra essere questa la linea del nuovo Governo per la didattica. Si tratta solo di un’ipotesi, ma sarebbe un modo per recuperare le ore perse per il Covid.
La prova di maturità molto probabilmente, sarà simile a quella dello scorso anno: un colloquio orale e la commissione costituita da sei commissari interni e dal Presidente come unica figura esterna.