Sette Regioni hanno un Rt puntuale maggiore di 1 anche nel limite inferiore compatibile con uno scenario di tipo 2, in aumento rispetto alla settimana precedente.
Le altre Regioni hanno un Rt puntuale compatibile con uno scenario tipo uno. Lo evidenzia la bozza del monitoraggio, secondo quanto riporta l’Ansa.
In Sicilia, però, la situazione va decisamente meglio, con Rt 0,66 (0,63-0,69) che conferma il posizionamento in zona gialla.
A livello nazionale, diminuisce da 7 a 5, il numero di Regioni e province autonome che hanno un tasso di occupazione delle terapie intensive e dei reparti sopra la soglia critica.
Il governo uscente, nell’ultima riunione, ha prorogato lo stop agli spostamenti fra regioni fino al 25 febbraio.