Il Tribunale di Ragusa ha assolto l’ex consigliera comunale Gianna Sigona con la formula: perché il fatto non sussiste. Era accusata di apologia del fascismo.
I fatti risalgono al 2016 quando la Sigona era consigliere comunale del Movimento 5 Stelle.
Il 25 aprile del 2016 Sigona aveva pubblicato sul suo profilo Facebook una foto dove si leggeva: “Noi eravamo fascisti, poi siamo rimasti fascisti e saremo sempre fascisti – onore” e il giorno successivo aveva postato un’altra foto con diversi busti di Mussolini che lei stessa – asserendo di essere un’artista -, sosteneva di avere realizzato.
Era scattata la denuncia. Ora l’assoluzione con formula piena. Per il Tribunale, non c’è però apologia di fascismo non essendoci stata, in questo caso, esaltazione del ventennio tale da poter recare pericolo concreto ai principi democratici e “riconducendola a una dimensione di inopportunità piuttosto che di integrazione di una fattispecie delittuosa”.