Mentre a livello nazionale è previsto, anche per le zone rosse, la possibilità di recarsi a far visita a parenti, pur con tutta una serie di limitazioni, in Sicilia non è possibile. Eccetto per situazioni particolare di salute o di anziani soli.
Ma l’ordinanza di Musumeci vieta anche gli spostamenti nelle seconde case, anche se all’interno dello stesso comune.
Ieri, con una nota ufficiale di Palazzo Chigi, è stato confermato che c’è il via libera allo spostamento da e verso la seconda abitazione, anche se questa si trova al di fuori dai confini regionali, a prescindere dal colore della fascia di appartenenza. Dunque in zona gialla, arancione o rossa, il trasferimento nella seconda casa è consentito.
In Sicilia, come detto, questa possibilità non è prevista.
Ci si potrà andare solo per necessità, per emergenza quindi.
Il transito in entrata e uscita dal proprio comune è consentito anche per garantire le attività necessarie per la cura e l’allevamento degli animali, nonché, specifica l’ordinanza regionale, per le attività imprenditoriali non differibili in quanto connesse al ciclo biologico di piante.