Oltre 5,3 milioni registrati nell’apposita App del governo per ottenere il cashback. Oltre 22 milioni i pagamenti registrati nel programma, con diritti di rimborso effettivi già maturati per 37 milioni di euro.
Sono i numeri resi noti dal governo nei giorni scorsi.
Attualmente è operativo un programma sperimentale, il “cashback di Natale” ma dall’1 gennaio 2021 entrerà a pieno regime. Intanto, la misura attuale prevede che per tutte le spese effettuate con pagamenti elettronici (carte di credito, bancomat, prepagate o sistemi come Satispay) dall’8 al 31 dicembre, verrà restituito con un bonifico un importo pari al 10% di quanto speso, fino a un massimo di 150 euro (e un massimo di 15 euro per ogni transazione). Il rimborso, da parte dello Stato arriverà entro 60 giorni dalla fine di questa prima fase del programma. Per ottenerlo serve un numero minimo di 10 transazioni. A regime serviranno 50 operazioni a semestre: se non si effettua il numero minimo di transazioni non si avrà diritto al rimborso.
Le spese ammesse sono tutte quelle effettuate in negozi, supermercati, bar, ristoranti, ma anche quelle verso i liberi professionisti (avvocati, medici, idraulici, taxi, ecc.).